Nel post di oggi, torno a parlarvi di quelli che sono e saranno i colori più di tendenza per il 2021 e 2022 per gli interni e l’arredamento.
Oggi vi parlo in particolare delle 4 tendenze che, secondo le ricerche effettuate come ogni anno da NCS Colour AB, un’azienda con sede a Stoccolma (Svezia) che si occupa proprio di sviluppare cartelle colori (un po’ come Pantone).
Il Sistema NCS si basa su più di 70 anni di ricerca sul colore ed è oggi il Sistema cromatico più diffuso ed utilizzato a fini pratici a livello mondiale da aziende produttrici di materiali, architetti e designer. Attraverso il Sistema NCS è facile analizzare, scegliere, comunicare e controllare i colori. Il Sistema NCS viene definito come: “The universal language of colour” perché, attraverso dei codici alfanumerici, aiuta i professionisti del colore in tutto il mondo, a comunicare i colori con un linguaggio univoco che non lascia spazio a errori di comunicazione.
NCS è partita analizzando quelli che sono stati i mega trend di quest’ultimo periodo, un anno fatto di grandi cambiamenti a causa del Covid, in cui abbiamo cercato di trovare nuovi modi per vivere la casa (es. smart working – sanificazione – home gym), nuovi modi per sentirci connessi con la nostra comunità. Ma anche un anno in cui è cresciuta la consapevolezza della necessità di vivere una vita più sostenibile ed è cresciuto anche l’attivismo politico, sociale e ambientale. Da tutti questi mega trends, NCS ha studiato quattro trends colore per il 2021 e 2022. Vediamoli insieme!
1 – BEETROOT BALANCE
Questa prima tendenza è dominata dai colori ispirati alle cose da mangiare che ci regala la terra, in particolare da ortaggi e frutti. Quindi colori naturali, tinte che NCS descive come COLORI EDIBILI. Il BEETROOT RED (rosso barbabietola) in particolare sarà uno dei colori più in voga (che andrà forse a sostiutuire il terracotta che ha dominato negli ultimi anni).
BALANCE (equilibrio) invece indica proprio il creare delle palette di colori che insieme funzionano e si bilanciano perfettamente.
Una tendenza che si ispira molto anche all’estetica Wabi Sabi e all’artigianato (legno, argilla ecc).
Se questi colori vi piacciono, ecco qua sotto i codici delle tinte identificate da NCS.
2 – BALEARIC BREEZE
Dopo aver passato tanto tempo a casa, tutti abbiamo voglia di poter viaggiare, di andare in vacanza. Vogliamo la sabbia, il mare e il sole, desideriamo stare all’aperto.
Da questo il nome Balearic Breeze (la brezza della baleari)! Siamo forse ormai stufi delle atmosfere Scandinavi e dello stile hygge…i nuovi colori si ispirano al Mediterraneo.
Non sono però tinte intense e brillanti ma colori desaturati e tenui e facili da combinare tra loro.
Come usarli e dosarli? NCS ci suggerisce di usare prevalentemente i colori caldi come il sabbia e il beige e di usare l’azzurro o il blu per i dettagli, creando un contrasto che aiuta a far risaltare le altre tinte.
3 – LIFE IS FANTASTIC
In questa tendenza, troviamo colori accesi, molto saturi e brillanti. Sono tinte che esprimono ottimismo, gioia e che infondono energia.
Da un lato sono colori che fanno riferimento agli anni ’80 (che stanno infatti tornando molto in voga) e che quindi piacciono molto a chi in quegli anni era giovane. In questo, troviamo anche un lato nostalgico, per quanto riguarda la decorazione delle case stiamo assistendo infatti al ritorno degli oggetti e arredi vintage.
I riferimenti agli anni ’80, come ad esempio la SMILEY FACE, piacciono però molto anche alle generazioni giovani. E questi colori saturi e accessi fanno parte del mondo visivo dei giovani, fatto di gaming, social media, internet ecc. Sono anche i colori ad esempio delle luci neon, che è una tendenza che è stata individuata anche da Pinterest. Sono le tinte che rispecchiano la voglia di vivere e l’energia dei giovani.
4 – SQUARE ONE
L’ultimo trend rappresenta la voglia di rinascita, di ricominciare da capo. NCS ha definito questo trend futuristico.
Le tinte che fanno parte di queste tendenza sono poche, si tratta di colori nitidi, con una predominanza di bianco, nero, grigio, il freddo blu e le sue sfumature. A smorzare, troveremo qualche accento di colore più “sporco” come il marrone.
Questi sono anche i colori associati alla tecnologia ma anche alla voglia di trovare dei modi per rendere la produzione di oggetti di tecnologia più sostenibile. Il problema infatti di quello che viene chiamato E-Waste (scarti elettronici) è sempre più grande.
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