The Audo, il nuovo spazio progettato da Menu e Norm Architects.

The Audo è l’ultimo progetto immaginato dal marchio danese Menu. Insieme a Jonas Bjerre-Poulsen e Peter Eland dello studio Norm Architects e a Nathan Williams di Kinfolk, hanno trasformato un edificio del 1918 a Copenaghen in uno spazio multidisciplinare.

Lo spazio di 2.500 metri quadrati ospita ambienti condivisi, tra cui un’area di co-working, un concept store e una caffetteria, oltre a 10 camere d’hotel situate al piano superiore. “Il concetto di Audo è un ibrido“, afferma Bjerre-Poulsen. “All’esterno ha riferimenti storici, ma all’interno, l’edificio è una struttura di cemento industriale e razionale che ci ha permesso di trasformarlo piuttosto liberamente.”

Internamente, il team ha scelto di evocare una raffinata “casa di collezionista”, dove mobili, luci e accessori di Menu si affiancano a una curata selezione di pezzi di amici del marchio e di opere d’arte.

Lo spazio al piano terra è piuttosto grezzo e industriale con pavimenti in cemento e soffitti perforati in metallo nero. Le poltrone in velluto e i tavolini in marmo creano un piacevole contrasto e aggiungono intimità allo spazio.

Ogni camera è diversa nel design, ma tutte condividono una simile estetica serena con tipici mobili Danesi. Anche la palette di colori è diversa in ogni stanza, dai caldi toni della terra ai bianchi gesso, dale sfumature del grigio al colore della pelle naturale.

“Il nostro progetto evidenzia la natura multidisciplinare e unificante del design, mentre allo stesso funge da vetrina e banco di prova per nuovi progetti”, afferma Joachim Kornbek Hansen, design and brand director di Menu.

Ora sono molto curiosa di vedere questo posto, un’altra buona ragione per tornare presto a Copenaghen.